Il Sindaco di Jesi sceglie di assumere 2 persone per svolgere funzioni di segreteria politica, di raccordo fra vertice politico e amministrativo e per curare la comunicazione politica sua e dei suoi assessori con particolare riferimento ai così detti “Social Media”.
È una scelta squisitamente politica che come Riformisti contestiamo fortemente.
Certo auspichiamo che i prescelti abbiano le giuste competenze e professionalità ma ci chiediamo se in un periodo economicamente molto complicato per famiglie e imprese, con le bollette alle stelle, sia proprio necessario spendere soldi pubblici per assumere personale che si occuperà di comunicazione tra l’altro in un settore del comune che è già ben coperto.
Ma ammesso che fosse realmente necessario assumere ulteriori profili professionali, non era forse bene intercettare risorse europee ed iniziare a mettere a terra i progetti del PNRR, nonché realizzare i vari lavori pubblici, rafforzando invece l’ufficio tecnico oppure potenziando l’ufficio di progettazione europea?
Viene spontaneo chiedersi se questa amministrazione preferisca “investire” sull’immagine del sindaco e della sua giunta più che sul raggiungimento di obiettivi e risultati concreti per tutta la città.
Non vorremmo trovarci nella situazione delle passate amministrazioni a guida PD in cui si utilizzava la spesa per investimenti per coprire la spesa corrente cioè si allocavano le risorse disponibili per funzioni non strategiche, bloccando di fatto lo sviluppo della città.