Il passo indietro dell’Amministrazione Comunale rispetto alla chiusura totale del Viale della Vittoria dimostra due cose.
La prima: la valutazione iniziale era stata avventata e superficiale. La seconda: grazie all’azione dell’opposizione è stata in parte stoppata una scelta incomprensibile.
Detto questo, si può fare di più e meglio, magari sulla base di un concreto coinvolgimento di tutte le forze politiche, per il bene comune della città.
Ci sono degli aspetti che non convincono e sui quali bisogna lavorare: non sono ancora chiare le tempistiche dell’attuazione delle bretelle per la viabilità “alternativa”, non sono stati chiariti i ritardi addotti per giustificare lo slittamento dei lavori, non è affatto chiaro come verranno coinvolti operatori e cittadini.
Per rimediare agli errori (a fatica, ma riconosciuti) ci attendiamo una più approfondita ed efficace analisi delle criticità, per proporre soluzioni tecniche migliori che riducano ulteriormente i disagi, che al netto di facili illusioni, siamo consapevoli verranno a crearsi per tutti, cittadini, lavoratori e per chiunque si reca nella nostra città per le più svariate esigenze.
Ci auguriamo che silenzi, titubanze e reticenze lascino il necessario spazio ad un solerte e concreto coinvolgimento e confronto con tutti gli interlocutori, consiglieri e portatori di interesse nelle opportune sedi. Abbiamo visto e assicuriamo che funziona.