“La politica c’entra eccome. Gli alberi, come pure tutti gli spazi che “arredano” una città, sono elementi di relazione quotidiana per ognuno di noi. Se si taglia un intero viale storico alberato, andrebbe quantomeno comunicato per tempo il perché lo si fa e magari avviato pure un percorso coi cittadini che, a fronte dell’inevitabile, apra lo spazio ad una ricostruzione condivisa. Solo così quella relazione non si disperde, anzi si rafforza. Ci sarebbe ancora un tempo piccolissimo a disposizione di chi amministra per sospendere il taglio e avviare questo percorso di Comunicazione e Partecipazione. Sarebbe una indubbia novità ma l’ostinazione impone la speranza. Soprattutto a fronte della forte richiesta che si è sollevata in città”
Lorenzo Fiordelmondo, 6 febbraio 2022
Per gli alberi di Viale della Vittoria non c’è partecipazione e programmazione che tenga, l’amministrazione va, senza guardare in faccia nessuno.
Nessuna illazione, nessuna polemica pregiudiziale.
Pura e semplice constatazione, che poi si sa…”verba volant, scripta manent”, leggere per credere. Non dite che non l’avevamo detto.